Gianni BreraHerrera e Moratti
Prefazione di Gianni Riotta
Arezzo, Limina, 1997 *
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Gianni Brera pubblicò questo profilo di Herrera nel settembre del 1966, proprio alla vigilia dell'ultima, irripetibile, drammatica stagione della Grande Inter. H. H., il Mago per antonomasia, era all'apice del fulgore e della gloria sportiva: incarnava spavaldamente l'idea di una squadra, di un'organizzazione societaria vincente. Brera ne dà un ritratto folgorante e indiscreto, vero piombo fuso che supera la cronaca, la contingenza, la biografia d'occasione. Una storia di vita che anche la metafora di un incredibile riscatto da un destino avverso, dominato e incredibilmente rovesciato. Fresco, tempestoso, godibilissimo, dopo trent'anni questo libro ormai un classico. Lo completa un magistrale profilo su Angelo Moratti e una postfazione del figlio Paolo, che rende conto di alcuni passaggi fondamentali. Il tutto introdotto dal saggio sottilmente evocativo, giocato sul filo della memoria, dell'allora giovanissimo tifoso Gianni Riotta.
Gianni Brera published this profile of Herrera in September 1966, just before the last, unrepeatable and dramatic season of the Great Inter. H. H., the Mago, as he was called, was at the height of glory and was the emblem of a winning team and organization. His portrait here is incisive and indiscreet beyond the mere events and the occasional biography. The story of a life that is also symbol of how a man can totally change the course of his life and reverse an adverse destiny. This book is now a classic, in fact after thirty years it is still fresh, stormy and enjoyable. A masterly sketch of Angelo Moratti and an afterward of his son Paolo make it complete in every sense. A slightly evocative essay by Gianni Riotta introduces the whole story. Gianni Riotta was a very young supporter at that time.
